Sulla vetta del Supramonte.

Partendo dalla località di Tuones, si prosegue in salita sù strada sterrata con ampi tornanti e una vista spettacolare sino a raggiungere un grande spiazzo in località Iscala e pradu da dove verso sud si inizia ad intravedere la cima del Corrasi, l'ampio pianoro di Pradu, mentre verso Nord, Nord Est chiudono l'anfiteatro carbonatico, Punta Carabidda e punta Sos Nidos. Si prosegue in direzione Punta Corrasi, passando per un piccolo altare costruito per alcune scene finali del film la Bibbia di John Houston. Questa zona è censita come biotopo di interesse nazionale grazie alla rarità e particolarità delle specie presenti in quest'area. Sicuramente una delle più importanti è il Ribes Sardoum. Un altra spettacolare specie che fà parte della flora locale è la Peonia o rosa di montagna, fiore che annuncia l'arrivo della primavera, prima fra tutta la vegetazione montana ma purtroppo per poco tempo (appena 15 giorni). Il percorso prosegue verso la cima del corrasi e la vista tutt'intorno è di una bellezza unica, il paesaggio appare selvaggio e lunare, i bianchi Calcari in questo spazio così grande creano delle atmosfere uniche. Arriviamo sulla cima del Corrasi, che con i suoi 1463 mt è la vetta più alta dell'intero Supramonte e la più alta dell'isola tra le cime calcaree. Si chiuderà l'anello attraversando il sentiero di iscala Marras. Un escursione che regala una spettacolare visione del supramonte dalla sua vetta più alta.