SCALA MPEDRADA - SAN PANTALEO - Giovanni Supertramp Mulas

Scala Mpedrada è decisamente uno dei percorsi più entusiasmanti della Gallura.
Un duro avvicinamento viene ripagato da immense viste spettacolari che si estendono da Tavolara al Limbara sino alla Corsica, e da una progressione molto adrenalinica.
Il percorso parte dalle creste rocciose spesso poco intuibili ma gli omini di pietra e le corde fisse aiutano non poco a darci la giusta direzione del sentiero.
Questo di Mpedrada è uno dei primi percorsi che sono stati attrezzati in Sardegna per questo tipo di attività (L'Abseling)

Il percorso parte dal paesino di San Pantaleo.

Il percorso con le calate si affaccia sul versante orientale.
la prima verticale è di 4 mt e appoggia su di un terrazzino dove un cavo d'acciaio permette di superare un breve tratto nel vuoto.
al termine del cavo d'acciaio parte la seconda calata che si può suddividere in 2 parti: 15 + 25 mt oppure un unica verticale di 40 mt che conduce direttamente sul tetto del grande tafone conosciuto come "La bocca del pescecane" da qua parte una 3 o 4 verticale di 20 mt interamente nel vuoto che poggia su di un ampio pavimento.
Da questo punto parte un altra verticale di 25 mt posta sù di un terrazzino caratterizzato da degli alberi da cui parte un altra verticale di 30 mt sù un grande terrazzino attrezzato con un cavo d'acciaio che può accogliere diverse persone (queste 2 si potrebbero unire con un unica calata di 55 mt ma si correrebbe il rischio che la corda si impigli nel recupero).
da qui un ulteriore che atterra su un bosco dentro un canalone roccioso.
Si attraverserà il canalone sino a trovare l'attacco di un lungo cavo d'acciaio sulla destra.
Al termine del cavo d'acciaio si prosegue in discesa seguendo degli omini di pietra.
questa discesa è molto suggestiva in quanto si passa per delle pietre forate e tafonate molto particolari.
Si arriva ad ad una discesa armata con una corda fissa, (al termine di questa si trova un cartello che in direzione Sud indica una via di fuga che conduce al sentiero di rientro e permette di arrivare alle macchine in poco più di un ora).
Gli omini di pietra condurranno ad uno stretto canalino al termine del quale sulla sinistra inizierà un altra serie di verticali:
Si affronta la prima verticale di questo tratto per 24 mt arrivando ad un piccolo terrazzo da cui parte un altra verticale di 35 mt frazionabile anche questa in una calata da 16 più una da 19 mt oppure dalla prima sosta con un unica calata da 60 mt ma che potrebbe presentare dei problemi nel recupero della corda.
Alla base della parete si riprende il sentiero in mezzo al bosco che in lieve salita verso destra dopo circa 200 mt si arriva all'incrocio già individuato e percorso all'andata.
il tempo di rientro sarà di circa 1 ora.